KTM 1290 Superduke R e Evo 2022 – video
The Beast is back. La KTM Superduke ha ceduto al fascino delle sospensioni semiattive. Era l’unica hyper naked, finora, insieme alla Triumph Speed Triple RS, a non montarle.
Avevamo provato la KTM 1290 Superduke R in configurazione 2021 insieme alla Triumph Speed Triple 1200 e proprio il fattore sospensioni era stata una delle questioni che più ci aveva lasciato più perplessi. Adesso il passo è stato fatto, vediamo tutte le novità della MY2022.
Profondamente rinnovata, la Superduke adotta ora, nella versione EVO, sospensioni Wp dotate di tecnologia SAT con tre modalità di smorzamento (comfort, street e sport). Anche il mono posteriore offre la possibilità di modificare il precarico fino a 20 mm agendo dal menù a manubrio e visualizzando le variazioni sul display TFT. Attraverso incrementi su 10 livelli, da 0% a 100% (che corrispondono a 2 mm ciascuno), il pilota può trovare il set-up ottimale.
KTM 1290 Superduke R Evo con Suspension Pro
In aggiunta alle regolazioni di serie, il pacchetto opzionale SUSPENSION PRO offre tre ulteriori modalità di smorzamento: TRACK, ADVANCED e AUTO.
• TRACK imposta la taratura più rigida possibile, sviluppata internamente dai tester KTM per offrire il set-up ideale per un track day, in particolare sulle piste più veloci dove serve avere il massimo sostegno nelle staccate più decise e nelle accelerazioni più brutali.
• ADVANCED consente al pilota di selezionare il livello desiderato di smorzamento per forcella e monoammortizzatore su una scala da 1 a 8. Questa possibilità soddisfa i piloti più tecnici, che cercano sempre la messa a punto ottimale per il loro stile di guida e che vogliono sfruttare il sistema per guadagnare fino all’ultimo centesimo nei tempi sul giro.
• AUTO è la modalità più intelligente delle tre: è in grado di comprendere lo stile di guida del pilota e adattare automaticamente il livello di smorzamento richiesto: morbido e confortevole quando ci si muove in città, sostenuto e più preciso quando si aggredisce un veloce passo di montagna. La regolazione automatica passa da una modalità preimpostata a un’altra in modo istantaneo e senza alcuna interferenza sulla guida.
L’opzione SUSPENSION PRO prevede inoltre tre livelli automatici di precarico: LOW, STANDARD e HIGH. Quando viene selezionato, la sospensione posteriore regola il precarico in base al peso del pilota e a uno dei tre assetti selezionati. Più morbido e meno aggressivo, con un’altezza della sella ridotta il primo, neutro il secondo e più aggressivo e caricato sull’avantreno il terzo. Ideale per la pista.
Un’altra funzionalità opzionale del pacchetto SUSPENSION PRO è la possibilità di impostare l’Anti-Dive, per evitare affondamenti eccessivi della forcella nelle frenate più intense. Ovviamente anche questa funzione può essere disattivata dal pilota in case alle proprie esigenze.
Elettronica
La KTM 1290 SUPER DUKE R e la KTM 1290 SUPERDUKE R EVO continuano a disporre dei riding mode RAIN, STREET, SPORT, e delle opzioni TRACK e PERFORMANCE. Questi ultimi offrono ai piloti un feedback migliore sul comportamento del motore con controllo della trazione meno invasivo e riduzione dell’anti-impennata.
Novità anche per la gestione elettronica del potente motore LC8 da 1.301 cc, 180 CV e 140 Nm. La risposta è ulteriormente esaltata dal nuovo acceleratore rapido “Quick Turn”, la cui corsa totale è stata ridotta per migliorare la reattività del motore. Migliora di conseguenza anche l’angolazione del polso e del gomito del pilota in accelerazione che ora è ridotta di quasi 10°.
Il peso rimane di 189 kg per la R e scende a 191 kg per la versione EVO, aumento dovuto alle semi-attive.
Estetica da Superduke
Esteticamente rimangono le linee cattivissime della versione 2021. Le versioni 2022 vengono proposte con due nuove combinazioni di colore blu e arancione/nero, alla quale si affiancata la nuova livrea argento e arancione. Tutte con cerchi a 5 razze arancioni. THE BEAST è pronta a graffiare!
La KTM 1290 SUPERDUKE R 2022 e la KTM 1290 SUPERDUKE R EVO arriveranno nei concessionari KTM a partire da gennaio 2022.