I piloti Ferrari e Mercedes subiscono una penalità 5 ore dopo la fine della gara
Nella gara del Formula1 Gp degli Usa va in onda sempre la stessa puntata, vista e rivista per tutto questo anno. Max parte sesto ma azzecca la strategia del cambio gomme e si porta in testa per rimanerci fino alla bandiera a scacchi.
Ennesima sciagurata gestione delle gomme del muretto Ferrari che annullano la partenza dalla pole del numero 16. Leclerc si fa bruciare in partenza da Norris e dopo qualche giro anche da Hamilton e poi da Verstappen.
Il muretto decide per il francese una singola sosta a differenza degli avversari che vanno sul doppio pit stop.
Questa scelta condanna il monegasco a una gara in sofferenza che lo vede chiudere al sesto posto davanti a Russel.
Ottimo Hamilton, l’unico che sembra potere qualcosa contro lo strapotere Orange e Norris che ormai non è più una sorpresa, ma una certezza.
Out per un contatto in partenza il suo compagno di squadra Piastri. Delusione in casa Ferrari per i risultati, la squalifica e soprattutto per le continue scintille tra box e piloti. Malumore di Leclerc dopo l’ordine di far passare il compagno a pochi giri dalla fine.
Formula1 Gp degli Usa con sorpresa finale
Il colpo di scena però arriva a gara abbondantemente finita, forse quando già qualcuno era sull’aereo del ritorno. A causa di un’irregolarità del fondo Leclerc e Hamilton vengo squalificati dalla classifica finale del Formula1 Gp degli Usa. Sale così al terzo posto Sainz
Ecco la classifica finale dopo le squalifiche
1 – Max Verstappen (Red Bull)
2 – Lando Norris (McLaren)
3 – Carlos Sainz (Ferrari)
4 – Sergio Perez (Red Bull)
5 – George Russell (Mercedes)
6 – Pierre Gasly (Alpine)
7 – Lance Stroll (Aston Martin)
8 – Yuki Tsunoda (AlphaTauri)
9 – Alexander Albon (Williams)
10 – Logan Sargeant (Williams)
Formula1 Gp degli Usa Sprint Race
Tutto nel segno di Max Verstappen il sabato di Austin. Pole nella Sprint Shootout e vittoria nella Sprint Race per l’olandese. Sul podio Hamilton e Leclerc, quarto Norris, solo sesto Sainz
