Ordinabile dal 6 maggio ha un design rinnovato, nuovi colori e nella versione Buggy è ancora più accessibile e divertente
C’è chi dice che la rivoluzione della mobilità urbana abbia le ruote piccole. E se c’è un mezzo che lo dimostra da anni, è proprio lei: la Citroën Ami. E ora che arriva la nuova versione 2025, ordinabile dal 6 maggio, l’iconica mini-car francese si rinnova nel look e allarga la famiglia con un’aggiunta tutta pepe: la Ami Buggy, stavolta non più solo un esperimento da collezionisti, ma una vera opzione per tutti.
Citroën Ami 2025, stesso spirito, ma con più stile e personalità
La nuova Ami mantiene intatto ciò che l’ha resa un successo inarrestabile: è 100% elettrica, si ricarica in 4 ore da una normale presa di casa, si guida già dai 14 anni (sì, senza patente B) ed è perfetta per muoversi in città o nei piccoli centri. Ma stavolta cambia volto: il design si fa più maturo e armonioso, con linee più pulite e proporzioni più bilanciate. A rendere tutto più interessante arriva anche la nuova tinta Night Sepia, un marrone elegante e insolito, che rompe con gli schemi.
E se il look non basta, arrivano i pacchetti di personalizzazione: Spicy, Icy e Minty. Tre anime diverse, tre modi di interpretare la Ami secondo il proprio stile. Che tu sia più minimal, più esuberante o incline alle atmosfere fresche, c’è una combinazione pronta per te.
Ami Buggy: la libertà ha un nuovo volto
E poi c’è lei, la vera protagonista della novità 2025: la nuova Ami Buggy. Ispirata al concept visionario che aveva fatto sognare molti (ma che finora era stata proposta solo in serie limitate), la Buggy entra finalmente in gamma in modo stabile. Con un look che strizza l’occhio all’avventura e un’impostazione pensata per il tempo libero, questa versione aperta, sbarazzina e fuori dagli schemi è l’ideale per chi ama fuggire dalla routine. E se vuoi esagerare, puoi sceglierla nella versione Palmeira, ancora più colorata e vivace.
Citroën Ami 2025 un successo che continua
Citroën Ami è nata quasi per gioco, e in cinque anni ha venduto 75.000 unità in 18 Paesi. Ma il suo merito più grande è aver reso la micromobilità elettrica accessibile, concreta e alla portata di tutti. In un mondo dove spostarsi è sempre più complicato, Citroën ha dimostrato che c’è spazio per un’idea diversa, capace di coniugare semplicità, sicurezza e un pizzico di ironia.
Oggi Ami è un’icona, e questa nuova versione non fa che consolidare il suo ruolo da protagonista. Perché non serve un’auto grande per fare grandi cose. A volte bastano due posti, una presa elettrica e una buona dose di personalità.
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