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Motogp d’Austria: Bagnaia domina il weekend e allunga

Non c’è storia nel weekend in casa Red Bull. La Rossa non ha rivali

Nella calda gara di agosto del Motogp d’Austria Pecco non ha rivali e conquista sia la gara veloce del sabato, sia la lunga della domenica.

Motogp d’Austria

Motogp d’Austria nel segno Ducati

Le moto di Borgo Panigale dettano legge e piazzano un filotto di Desmosedici nei primi posti interrotto solo dall’arancione KTM.

Motogp d’Austria

L’unico che al momento sembra poter reggere il ritmo del Campione del Mondo (almeno per metà gara) è Binder con a KTM. Nella gara di casa il sudafricano si piazza sul secondo gradino del podio in entrambe le gare, sempre alle spalle di Bagniaia e sempre davanti a na Ducati.

Sabato davanti alla Pramac di Martin, domenica davanti alla Mooney VR46 di Bezzecchi. Il pilota di Valentino cade nella Sprint a causa di un contatto alla prima curva con i compari di marca Zarco e Bastianini, ma domenica riesce a rimontare e a chiudere a podio. 

Buon weekend anche per Marini che, dopo la caduta del sabato chiude ai piedi del podio una gara solida e piena di sorpassi. 

Motogp d’Austria

In ripresa Bastianini che non sembra ancora in grado di sfornare le prestazioni che sono ormai pane quotidiano degli altri alfieri Rossi. 

Motogp d’Austria

Fine settimana chiaro scuro invece per le Ducati del team Pramac. Martin, battagliero e feroce, fa podio il sabato ma si perde nel mucchi la domenica e finisce settimo. Peggio di lui Zarco, out sabato e tredicesimo domenica.

Sarà stato distratto dalle voci di mercato che lo danno in Honda il prossimo anno liberando una sella, si dice per Morbidelli sulla Ducati bianca e viola 2024.

Per gli altri l’incubo non finisce

Le giapponesi non riescono a rimettersi in riga e, cosa più grave, non sanno da dove partire per riprendere la rotta. 

Marquez e Quartararo spariscono nei meandri del centro classifica così come le Aprilia che questa volta non hanno quel qualcosa che le aveva porte su nelle scorse gare. 

Motogp d’Austria

Vinales riesce a farsi notare a inizio gara, ma è un fuoco di paglia. Espargaro invece rimane sempre nell’anonimato del centro classifica. 

Insomma, anche alla fine di questo weekend chi gode è sempre lui, Pecco. Ed è sempre in compagnia del soliti due, gli unici che stanno dando un senso a questo mondiale altrimenti scontato e monotono.  

Sono davvero molto felice. Sono partito bene e mi sono portato subito al comando. Poi, da lì, ho fatto del mio meglio per gestire la gara. Nella prima fase, ho cercato di capire quanti piloti potessero sostenere un passo sull’1:30 basso e ho provato a girare più piano rispetto a quello che potevo realmente. Negli ultimi giri è stato davvero difficile perché la gomma posteriore non aveva più trazione e scivolava molto. Siamo riusciti a fare un lavoro incredibile tutto il fine settimana: gli ingegneri e la mia squadra mi hanno davvero dato tutto ciò che ho chiesto e questo è stato il risultato. Sicuramente la seconda parte della stagione sarà molto tosta, ma dobbiamo stare calmi e cercare di goderci momenti come questo. Se continueremo così, potremo ottenere altri risultati importanti.

Francesco Bagnaia – Ducati
Motogp d’Austria

Moto2

Uno spettacolare Celestino Vietti conquista la sua prima vittoria dell’anno sua e di Fantic. Dietro di lui il leader del Mondiale Pedro Acosta e Ogura. Lo spagnolo allunga in classifica portando a +12 il suo vantaggio nei confronti dell’altro italiano Arbolino, oggi solo sesto.

Moto3

Oncu su KTM vince il Gran Premio di Casa davanti a Holgado e Sasaki. Lo spagnolo della KTM è sempre leader del mondiale davanti al giapponese con un vantaggio di 26 punti.

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