Max domina nonostante una penalità. Secondo Leclerc davanti a Perez. Solo sesto Sainz
Il weekend del Formula1 Gp di Las Vegas inizia con un tombino che devasta la Ferarri di Sainz. Libere interrotte e Rossa con un milione di dollari di danni da riparare per le prove del sabato.
Gran lavoro all’interno del box dello spagnolo, ma SF-23 pronta a giocarsi le sue carte. Peccato che Sainz viene inspiegabilmente penalizzato per la sostituzione della Power Unit, nonostante l’evidente “causa di fora maggiore” che avrebbe dovuto “salvarlo” dalla penalità.
Ancora una volta la Direzione Gara si dimostra non all’altezza. Peccato perché le prove delle Ferrari erano state perfette con una prima fila tutta Rossa che non si vedeva da tempo.
La gara del Formula1 Gp di Las Vegas
Max Verstappen vince il Gran Premio di Las Vegas 2023 di Formula 1, dominando la gara con una performance impressionante. Nonostante il distacco di soli 2 secondi al termine, la superiorità tecnica di Verstappen e della Red Bull è evidente, permettendo loro di gestire la competizione.
Leclerc conquista il secondo posto, superando Perez nel finale, contribuendo così a ridurre il distacco della Ferrari dalla Mercedes nella classifica costruttori.
Il pilota Red Bull è penalizzato di 5 secondi per una manovra scorretta in partenza nei confronti del ferrarista partito in pole, ma questo non gli impedisce di mantenere il controllo per tutta la gara.
Gli incidenti tra Hamilton e Alonso e l’uscita di pista di Norris, portano all’uscita della Safety Car. Sainz, partito dalla 18ª posizione, compie una notevole rimonta fino al 13° posto.
Leclerc sorpassa Verstappen al 16° giro, ma il pilota olandese recupera la leadership dopo un pit stop. Ancora contatti: Russell chiude su Verstappen durante un tentativo di sorpasso e a causa dei detriti in pista interviene nuovamente la Safety Car.
Ultimo giro con brivido
Perez riesce a superare Leclerc, ma il ferrarista con uno spettacolare sorpasso all’ultimo giro, riconquista il secondo posto.
La Red Bull di Verstappen dimostra una netta superiorità, mentre la lotta tra Ferrari e Mercedes per il titolo costruttori rimane equilibrata, con la Mercedes che conserva un vantaggio di quattro punti.
