GP di Spagna
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GP di Spagna: Max domina, Mercedes ritorna, Ferrari affonda

Sul tracciato di Barcellona dominio del campione della Red Bull, buio pesto Ferrari, le Mercedes tornano a combattere

Colpi di scena nelle qualifiche del GP di Spagna. Il pole-man dello scorso anno, Charles Leclerc, è fuori già nella Q1. Perez e Russell invece non vanno oltre la Q2 qualificandosi rispettivamente 11° e 12°. Inoltre il pilota Mercedes danneggia anche l’auto del compagno di squadra Hamilton.

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Verstappen in pole seguito da Sainz, Norris, Gasly, Hamilton, Stroll, Ocon, Hulkenberg, Alonso e Piastri.   

GP di Spagna: la gara

Inizio con il brivido per George Russell: nei giri di riscaldamento è finito fuori-pista nella ghiaia ma senza conseguenze. Verstappen in testa al via. Sainz lo attacca alla prima curva, ma l’olandese lo tiene dietro. Stroll supera Hamilton che precede Ocon e Alonso.

Problemi per Norris subito dopo la partenza, è costretto ai box. Leclerc, partito dalla pit lane per aver cambiato il set-up, si trova dietro a Bottas.  Al 4° giro: Verstappen, Sainz, Stroll, Hamilton, Ocon. Hamilton attacca Stroll e passa terzo. Russell aumenta il ritmo e si mette a caccia di Stroll per il quarto posto. Al 25° giro Hamilton monta le gomme medie e rientra quinto dietro a Sainz.

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Subito dopo pit-stop per Russell e Verstappen. Al 35° giro Russell spalanca l’ala mobile e passa Sainz per prendersi il terzo posto. Il pilota della Ferrari si ferma al 41° giro per montare gomme dure. Pit-stop anche per Leclerc che monta le stesse mescole. Dopo soli 10 giri nuovo pit-stop per Russell e Alonso. Al 49° giro la top 5 è la seguente: Verstappen, Hamilton, Perez, Russell, Sainz. 

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Al 51° giro il sette volte campione del mondo viene richiamato ai box. Pit-stop anche per Perez. Il pilota della Red Bull, al 54° giro, fulmina Sainz conquistando la quinta posizione.

Il messicano è a 5’’ da Russell, negli ultimi giri potrebbe lanciare un attacco per prendersi l’ultimo posto libero sul podio. Bandiera bianconera per Verstappen, troppe volte ha superato i limiti della pista.

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Ultimo giro con Verstappen in solitaria. L’olandese vince il Gp di Spagna davanti a Hamilton e Russell. Quarto Perez seguito da Sainz, Stroll, Alonso, Ocon, Zhou, Gasly. Leclerc undicesimo.

La parola ai protagonisti

È un grande piacere guidare una macchina come questa e l’ho dimostrato di nuovo oggi. Abbiamo avuto diverse strategie con le gomme in pista. Per gran parte della gara la nostra è stata la strategia giusta. Una vittoria qui è davvero incredibile. Io avevo la mescola più dura e sapevo che in partenza avrei avuto qualche insidia. Andare in esterno in curva 1 è sempre difficile ma per fortuna non è successo nulla. 

Max Verstappen
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Pubblico davvero magnifico qui come ogni anno. Grazie, grazie a tutti qui a barcellona e che risultato per il nostro team. Sicuramente non ci aspettavamo di ottenere questo risultato quest’oggi e quindi voglio togliermi il cappello davanti al mio team. Grande ringraziamento per tutti che in sede continuano a spingere facendoci avvicinare un pochino ai tori che stanno davanti che sono ancora un po’ distanti però stiamo continuando ad inseguirli. È stato un risultato fantastico anche da parte di George che ha fatto un gran lavoro oggi.

Lewis Hamilton
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Complimenti al team perché mi ha dato una grandissima macchina oggi. Partire dalla 12° posizione e arrivare al terzo posto  è un gran risultato, è davvero un qualcosa cha va oltre le nostre speranze oggi. Migliori sensazioni oggi in auto, se guardiamo i tempi sui giri rispetto agli altri. Rispetto ad Aston e Ferrari siamo andati sempre più veloci oggi.

George Russell
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